Cosa vuol dire automazione industriale: le soluzioni per le fabbriche

Aumenta l’efficienza aziendale e ottimizza i processi: ecco cosa vuol dire automazione industriale.

Con la rivoluzione industriale il “sistema fabbrica” si trasformò completamente e nacque anche il concetto di automazione industriale, che ha ricevuto grande impulso nel corso degli ultimi due decenni.

La sua crescita esponenziale, in termini di campi di applicazione e di performance tecnologiche, ha messo molte imprese e organizzazioni in condizioni di migliorare i processi di controllo e di produzione di beni e servizi, riducendo in modo significativo i tempi di esecuzione e l’outsourcing: ma cosa vuol dire automazione come sfruttarla al meglio? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cosa vuol dire automazione industriale?

In generale, con il termine “automazione” si intende quell’insieme di tecniche e mezzi che, grazie all’uso di congegni e dispositivi, permettono di sostituire, o ridurre al minimo, l’attività umana con sistemi automatici per la realizzazione di un determinato processo.

Nello specifico, l’automazione industriale consiste nell’impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi, all’interno delle industrie.

Questo tipo di automazione include e supera la semplice meccanizzazione, ovvero la sostituzione, iniziata con la rivoluzione industriale, del lavoro fisico dell’uomo con le macchine: infatti, nei primi anni del nuovo secolo,  negli impianti industriali sono stati automatizzati molti processi, come la pianificazione e la supervisione del processo produttivo, l’invio degli ordini, la catena degli approvvigionamenti la gestione dei magazzini fino alla diagnostica dei guasti e alla riconfigurazione dei segmenti della produzione.

I diversi tipi di automazione industriale

L’automazione industriale può essere utilizzata per migliorare l’efficienza, la precisione e la sicurezza della produzione.

Esistono diversi tipi di automazione industriale, tra cui:

• Automazione di processo, che controlla i processi fisici in una fabbrica, come la temperatura, la pressione o il flusso.
• Automazione di assemblaggio, che esegue compiti ripetitivi e di precisione, come l’assemblaggio di componenti in un prodotto.
• Automazione di movimentazione, che si occupa del movimento di materiali in una fabbrica, come la movimentazione di merci da un’area all’altra.

I vantaggi dell’automazione industriale

L’automazione industriale sta diventando sempre più importante e, infatti, ha rivoluzionato questo settore.

In particolare, ha apportato diversi vantaggi:

• Aumento dell’efficienza. L’automazione industriale può aiutare a migliorare l’efficienza della produzione riducendo il tempo necessario per completare i compiti e aumentando la precisione.
• Miglioramento della qualità. L’automazione industriale può aiutare a migliorare la qualità dei prodotti riducendo gli errori umani.
• Aumento della sicurezza. L’automazione industriale può aiutare a ridurre i rischi per la sicurezza degli operatori riducendo la necessità di manodopera umana in ambienti pericolosi.

In sostanza, l’automazione ha migliorato i processi produttivi, la qualità dei prodotti ma anche l’impiego di risorse umane e ambientali nel ciclo produttivo, nonché le condizioni di sicurezza del lavoratore e del consumatore finale, aumentando l’affidabilità aziendale.

Come sfruttare al meglio l’automazione nelle fabbriche?

Abbiamo visto cosa vuol dire automazione, ma ora scopriamo come avvalersene all’interno della propria azienda.

Tra gli strumenti di automazione, che permettono di avviare la comunicazione tra uomo e macchina, sono ormai indispensabili i display digitali: gioielli tecnologici formati da pannelli informativi  studiati per essere collegati a un PC o ad un dispositivo mobile, attraverso un software, facile e intuitivo.

I migliori utilizzano l’avanzatissima tecnologia Led, la quale permette di ottenere grande luminosità, quindi visibilità delle informazioni visualizzate anche da molto lontano e in condizioni atmosferiche avverse (in caso di utilizzo esterno).

I display si avvalgono di l’interfaccia per la comunicazione dei dati industriali, che può essere gestita tranquillamente dai dipendenti stessi dell’azienda, i quali possono, quindi, provvedere a utilizzare e programmare il display per le funzioni necessarie.

Le funzioni dei display digitali per l’automazione industriale

I display industriali assolvono a diverse funzioni all’interno delle fabbriche.

Tra quelle principali possiamo annoverare:

• Visualizzazione dati di processo nella produzione (per esempio in una catena di montaggio servono a ogni segmento per conoscere la produzione di chi segue e di chi precede).
• Guidare l’operatore in chiaro (attraverso messaggi di servizio, sulle commesse, raccomandazioni, dislocazione dei materiali).
• Garantire le misure di prevenzione sul lavoro (visualizzazioni di raccomandazioni, allarmi, errori sui macchinari, dati sugli infortuni).
• Monitoraggio energetico(controllo efficienza dell’impianto fotovoltaico, individuazione di inefficienze e sprechi, comunicare l’impegno dell’azienda).

In generale, i display digitali consentono di gestire i processi aziendali in maniera automatizzata e centralizzata.

Scegli la qualità dei display LED di Siebert Group

Ora che sai cosa vuol dire automazione e come avvalersene, sappi che Siebert Group è un’azienda leader nel mercato dei display industriali, che si distinguono per la facilità di utilizzo e l’avanzatissima tecnologia.

 Ad esempio, il display Matrix XC50 utilizza l’interfaccia Ethernet utente  ergonomica, con icone universalmente riconoscibili che permettono di superare le barriere linguistiche. 

Anche per gestire il magazzino in modo intelligente e automatizzato, sono utili i display della serie XC-Boards® per logistica e trasporto, che si basano sui componenti della gamma e vengono progettati in accordo con il cliente, in base alle sue esigenze specifiche.

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