Produzione di biogas? Perché il monitoraggio con i display aumenta la resa

Viene indicato dalle istituzioni internazionali come una delle principali risorse che può garantire l’autonomia energetica e la riduzione graduale dell’attuale stato di inquinamento dell’aria e dell’effetto serra.

Biogas: cos’è?

Il biogas è una delle fonti alternative, rinnovabile e green più utilizzate per la produzione di energia rinnovabile.

Nello specifico è il frutto della fermentazione, in assenza di ossigeno e a temperatura controllata, di sostanze di origine organica (animale o vegetale) ad opera di numerosi batteri.

Questo processo di degradazione delle biomasse (provenienti da residui agricoli, reflui zootecnici, fognari, colture di integrazione, frazione organica dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziati, ecc.) si chiama digestione anaerobica.

Il risultato è il biogas.

Ma come produce energia? Questo composto possiede un alto potere calorifico e può quindi essere convertito in elettricità e calore, grazie a un cogeneratore e dal residuo della fermentazione (il digestato), un materiale liquido che viene utilizzato come fertilizzante naturale nelle coltivazioni.

Il biogas è composto dal 45 al 70% da metano e, nella parte restante, da anidride carbonica (altre sostanze presenti in minor percentuale sono ossido di carbonio, azoto, idrogeno, idrogeno solforato).

I vantaggi di questa fonte di energia rinnovabile

Utilizzare questa fonte di energia rinnovabile in azienda permette di fruttare numerosi vantaggi. Il biogas infatti:

• È una fonte di energia pulita e flessibile.
• Genera energia elettrica e calore.
• Garantisce l’autonomia energetica.
• Valorizza scarti e sottoprodotti.

Perché monitorarne la produzione

Per ottimizzare l’operazione di produzione del biogas, è necessario il monitoraggio e la raccolta dati riguardo il flusso di gas proveniente dal “bio-trasformatore”.

Possono verificarsi variazioni dovute alle stagioni, dove le temperature basse possono ridurre la produzione di gas.  

Il monitoraggio del tasso di riempimento del trasformatore poi, può migliorare il processo produttivo e, inoltre, la misurazione del metano prodotto e/o bruciato, è un parametro generalmente richiesto in caso di certificazione.

In pratica, consultando i dati è possibile controllare costantemente l’efficienza, individuare eventuali inefficienze e sprechi di energia, migliorando poi la sua gestione e quindi ottimizzare la produzione.

Per monitorare la situazione è necessario avvalersi di alcuni strumenti, come i display LED, sistemi di visualizzazione personalizzati.

Quale display scegliere per monitorare la produzione di biogas?

Siebert Group, azienda specializzata e leader nel settore a livello mondiale, produce display per il monitoraggio energetico, che permettono anche di visualizzare l’energia eolica, del sistema fotovoltaico e, ovviamente, la produzione di biogas.

Nello specifico, la serie XC-Boards® comprende dei sistemi di visualizzazione personalizzati che vanno dai dispositivi compatti ai pannelli di visualizzazione large size per distanze di lettura fino a 300 m.

I display digitali monitorano e visualizzano dati:

• Per il fotovoltaico
• Per l’energia eolica
• Per l’energia termica
• Per la produzione di energia tramite impianti di biogas
• Per la tecnologia riservata all’edilizia

Gli XC-Boards® di Siebert Group si basano sui componenti della gamma di serie e vengono progettati in accordo con il cliente per offrirgli il massimo della personalizzazione.

Un’ampia esperienza nella progettazione di sistemi di visualizzazione digitale si traduce in soluzioni professionali che danno buoni risultati a livello mondiale.

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