Display per il risparmio energetico in azienda: come sceglierli

Hai deciso di puntare al risparmio energetico in azienda? È una scelta strategica e lungimirante: il consumo eccessivo di risorse non rinnovabili sta portando a gravi conseguenze per l’ambiente, l’economia e la salute.

Per questo oggi le imprese sono chiamate a intraprendere un percorso concreto verso la transizione ecologica, basato su efficienza, monitoraggio e comunicazione trasparente.

E tra gli strumenti più efficaci per rendere visibile e misurabile questo impegno ci sono i display LED per il risparmio energetico, che aiutano a controllare i consumi e a valorizzare le scelte sostenibili dell’azienda.

Vediamo, in questo articolo, come funzionano, quali sono i vantaggi e come sceglierli.

Le principali fonti di energia rinnovabile

Le energie rinnovabili sono risorse che si rigenerano naturalmente, senza esaurirsi, e riuscire ad utilizzarle in azienda significa ridurre l’impatto ambientale e rispondere alle nuove esigenze di efficienza energetica, ma soprattutto risparmiare notevolmente.

Ci sono varie tipologie di fonti energetiche, tra queste le più diffuse sono:

• Energia solare – sfrutta la luce del sole per produrre elettricità o calore.
• Energia eolica – converte il vento in energia meccanica.
• Energia idroelettrica – genera corrente dal movimento dell’acqua.
• Energia geotermica – utilizza il calore del sottosuolo.
• Biomasse – produce energia da materiali organici e scarti agricoli.

Tra tutte, la più utilizzata nel settore industriale è quella solare, grazie all’integrazione con impianti fotovoltaici e sistemi LED di monitoraggio.

L’importanza dell’energia solare per le aziende green

Installare un impianto fotovoltaico è solo il primo passo: per ottenere un reale risparmio energetico e rendere green la propria azienda, è necessario misurare e analizzare i dati di produzione e consumo.

Qui entrano in gioco i display LED, che traducono in tempo reale le informazioni tecniche dell’impianto in dati facilmente leggibili.

Ecco, allora, i principali parametri monitorati:

• Energia prodotta, cioè la quanta elettricità genera l’impianto.
• Energia utilizzata, che indica quanta energia ha consumato sino a quel momento l’azienda.
• Energia immessa in rete ed il surplus ceduto al gestore elettrico.
• Potenza istantanea, ossia la capacità produttiva del momento.
• CO₂ risparmiata, quindi le emissioni evitate grazie all’uso del solare.

Un monitoraggio costante consente di individuare inefficienze, prevenire sprechi e migliorare le strategie di autoconsumo.

Display LED: ecco perché sono importanti per il risparmio energetico

I display LED industriali sono dispositivi digitali che utilizzano la tecnologia Light Emitting Diode per mostrare dati, messaggi e indicatori energetici in tempo reale.
Si collegano direttamente all’impianto fotovoltaico o ai sistemi di monitoraggio, ricevendo informazioni dai sensori e visualizzandole con luminosità elevata e basso consumo elettrico.

Ecco una sintesi delle principali funzioni dei display per il risparmio energetico:

In un’azienda logistica, ad esempio, un display LED installato in reception può mostrare in tempo reale l’energia prodotta e le emissioni di CO₂ risparmiate: un messaggio concreto di efficienza e responsabilità ambientale.

Quali display per il risparmio energetico scegliere?

Per monitorare la produzione e il consumo di energia in modo affidabile, puoi affidarti ai display per il risparmio energetico di Siebert Group, leader nella produzione di display industriali LED ad alta efficienza.

Tutti i modelli sono progettati per garantire precisione, durata e leggibilità, anche in ambienti esterni o con luce diretta. Ogni display è realizzato con tecnologia LED ad alta luminosità e può essere personalizzato graficamente in base all’identità visiva aziendale, adattandosi a qualunque contesto operativo.

In particolare, tra le varie soluzioni di Siebert, la serie XC450 si distingue per il design elegante e lineare, con custodia in alluminio e grafica personalizzabile. Perfetta per installazioni interne ed esterne.

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Mini-Glossario

• Display LED: schermo a diodi luminosi per la visualizzazione di dati e messaggi a basso consumo.
• Monitoraggio energetico: analisi e controllo in tempo reale della produzione e dei consumi di energia.
• Autoconsumo: percentuale di energia prodotta e utilizzata direttamente dall’azienda.
• CO₂ risparmiata: quantità di emissioni evitate grazie all’uso di energie rinnovabili.
• Potenza istantanea: quantità di energia prodotta in un preciso momento dall’impianto.